Settembre è il mese perfetto per concedersi un weekend fuori porta… il sole è ancora caldo, le giornate lunghe, ma le spiagge sono nuovamente pressoché deserte. L’occasione giusta per concedersi ancora una volta un momento di relax e per riconnettersi con la natura, facendo così del bene anche al pianeta.
Avete mai sentito parlare di turismo sostenibile?
Turismo sostenibile significa visitare e conoscere a fondo le località meta di vacanze e villeggiatura, avendo però cura di rispettare l’ambiente.
Esistono due differenti tipologie di turismo sostenibile: quello fai da te e quello organizzato da associazioni competenti e qualificate.
Se preferite l’approccio “fai da te” il nostro consiglio è quello di seguire pochi semplici passaggi: prima di tutto assicuratevi di scegliere una meta green. È bene prediligere tutte quelle località che hanno ricevuto il riconoscimento Bandiera Blu 2022. Questa eco-label viene assegnata agli stabilimenti che si impegnano concretamente per gestire il territorio in maniera sostenibile.
I parametri che vengono valutati sono ben 32 e comprendono la qualità delle acque di balneazione, i servizi erogati ai turisti, la gestione dei rifiuti, la promozione della mobilità sostenibile, la pulizia delle spiagge , la valorizzazione delle aree naturalistiche e così via.
Per rispettare le spiagge e l’ambiente che ci circonda è quindi necessario impegnarsi attivamente, perché anche i piccoli gesti possono fare realmente la differenza. L’obettivo principale è sicuramente quello di ridurre al minimo il consumo della plastica, prediligendo quindi l’utilizzo di materiali biodegradabili ed ecosostenibili. Dalle borracce per sostiuire le bottigliette monouso ai contenitori lavabili per pranzi al sacco e picnic.
Altro importante parametro per le proprie vacanze sostenibili è quello di scegliere hotel o strutture che si impegnano nel rispetto dell’ambiente, utilizzando materiali ecologici e riciclabili. Anche il cibo è un fattore importante quando si vuole rispettare l’ambiente. Durante le vacanze è infatti molto utile prediligere il consumo di prodotti locali e a km zero. In questo modo si contribuisce alla riduzione dell’utilizzo della plastica, favorendo i materiali riutilizzabili.
Infine, anche in vacanza, è importante rispettare sempre la raccolta differenziata, soprattutto in spiaggia, evitando di lasciare mozziconi di sigarette o altri rifiuti che potrebbero inquinare l’ambiente.
Per chi invece volesse prendere parte ad attività di volontariato organizzate, il nostro consiglio è quello di rivolgersi ad associazioni certificate e qualificate, come Legambiente, MareVivo e Touring Club, per citarne qualcuna, che organizzano progetti e campi di volontariato sia in Italia che all’estero, un’esperienza che abbina la vacanza ad attività di tutela e valorizzazione del territorio, come pulizia delle spiagge, dei fondali marini, ma anche parchi e aree naturali e archeologiche.
È giunto il momento di organizzare la vostra vacanza sostenibile!